Il lavoro incessante del Team AIC durante la fermata estiva ha condotto a risultati straordinari, con ripartenze nelle ultime settimane di ben 20 stabilimenti sia nuovi che revampati, tra acciaierie e laminatoi.
Questi impianti, distribuiti in luoghi strategici in Europa (tra Svezia, Francia, e tutta Italia), in Nord America (Michigan, Florida) e in India (West Bengala), includono rinomati clienti del settore.
I progetti americani hanno interessato integrazioni della linea vergella e aggiornamento drives gabbie.
Nel territorio indiano, invece, I lavori si sono focalizzati sul nuovo sistema di scarico barre ad alta velocità.
Le attività in Europa hanno riguardato sia interventi sul lato del controllo di potenza e automazione, inclusi aggiornamenti software, sia sviluppo di nuove isole robotizzate in ambito meccatronico.
Tra quest'ultimi, rientrano nuove realizzazioni per l'etichettatura e marcatura lamiere, etichettatura billette, un impaccatore robotizzato e un nuovo sistema meccatronico di ricerca testa del rotolo.
L'azienda, inoltre, per la prima volta ha svolto un progetto nell'industria del legno, sviluppando la programmazione software (PLC, Livello 2 e tutto il sistema di tracciamento) del nuovissimo sistema automatico per l'impregnazione del legno.
Un elemento chiave di questi successi è stato l'abilità del Team nel garantire che la parte E&A sia stata operativa sin dal primo giorno di produzione. Questa efficienza ha minimizzato i tempi di fermo degli impianti, consentendo ai clienti di riprendere la produzione in modo rapido e senza intoppi.
“Siamo estremamente orgogliosi dei risultati ottenuti quest'estate," ha dichiarato Marco Capitanio, Managing Director del Gruppo AIC. "Questo dimostra la nostra costante dedizione all'eccellenza e la nostra capacità di offrire soluzioni all'avanguardia su scala internazionale. Continueremo a lavorare con passione e impegno per vincere le imminenti sfide future.".
Share on: